La famiglia Pantano dopo 25 anni, ha scelto nuovamente di gestire in prima persona il proprio albergoZaghini. Questo per arginare un fenomeno che ha preso piede nell'ultimo decennio sulla Riviera Romagnola. Sono sempre più infatti, le famiglie proprietarie di hotel a gestione familiare che danno in gestione a terzi le proprie strutture. Si vanno così perdendo quelle tradizioni romagnole che hanno caratterizzato il turismo a Rimini per oltre 50 anni. L'ospitalità, la genuinità e il calore dei romagnoli; quello che i nostri nonni ci hanno tramandato con tanta fatica e tanto amore. I nuovi gestori alberghieri della riviera romagnola, hanno si la professionalità e le capacità necessarie per portare avanti al meglio i vari hotel (a gestione familiare) presi in gestione, ma il loro primo obiettivo è (giustamente?) il guadagno. Nessuno di loro conosce le tradizioni e le usanze della nostra meravigliosa terra. In questo modo si è perso il valore del territorio e l'amore per le proprie strutture ricettive. Costruite per la maggior parte negli anni 50', epoca in cui il turismo ha iniziato a ploriferare a Rimini e sulla costa adriatica, i nostri alberghi sono passati nel giro di 50 anni da punto di riferimento per il turismo mondiale a semplici strutture ricettive, non sempre gestite in maniera esemplare.
Oggi il Direttore d’albergo (a gestione familiare) è la figura al vertice dell’impresa alberghiera: è il responsabile dell’organizzazione, della gestione e del coordinamento di tutta la struttura per quanto riguarda le risorse economiche, i servizi e il personale.
In alberghi (a gestione familiare) di medie e grandi dimensioni, di catene alberghiere o di alta categoria, il Direttore d’albergo svolge un ruolo imprenditoriale (General manager); egli sovrintende e coordina tutta l’attività dell’impresa alberghiera, occupandosi in primo luogo dell’elaborazione delle strategie aziendali, delle politiche finanziarie, di gestione e di marketing, nonché dei piani di sviluppo dell’azienda, tenendo conto delle risorse a disposizione e della mission del gruppo. Il Direttore si occupa inoltre di tutti gli adempimenti burocratici ed amministrativi che la struttura impone, verificando costantemente il budget, la contabilità ed i risultati economici raggiunti. È anche il responsabile della gestione delle risorse umane.
Negli alberghi a gestione familiare di piccole dimensioni o in quelli a conduzione familiare, generalmente pochi addetti ricoprono contemporaneamente più ruoli ed è normalmente il titolare la figura che si occupa di tutte le esigenze di coordinamento, proprie di una struttura ricettiva. Ed è in questo modo che la famiglia Pantano gestisce il proprio hotel Rimini a gestione familiare. La Signora Laura, proprietaria e rappresentante legale dell'albergo a gestione familiare, si occupa di tutta la gestione amministrativa
e legale dell'hotel. Gestisce la reception (front office) e la cucina dell'hotel, dove ogni mattina prepara dolci fatti in casa per la colazione. Il figlio Giuseppe si occupa di tutta la parte riguardante prenotazioni, preventivi, marketing e settore commerciale (rapporti con i clienti ed i fornitori - back office). Cura il sito web dell'hotel ed elabora strategia di marketing per migliorare l'offerta dell'hotel. La nipote Cristina, anch'egli proprietaria dell'hotel Zaghini Rimini, a gestione familiare, si occupa della reception, alternandosi con Laura, della sala colazioni e dei rapporti con il personale dell'hotel. L'unica figura esterna alla famiglia Pantano è Camilla, che si occupa della pulizia e dell'ordine delle stanze ai piani.
E' così che l'hotel Zaghini accoglie i propri ospiti da metà maggio fino a metà settembre.
Elenchiamo ora le competenze basilari per essere un buon Direttore d’albergo. Conoscere bene, dal punto di vista economico e legislativo, il settore turistico-alberghiero e le tecniche di gestione e organizzazione relative al budgeting (bilancio preventivo), al front/back office (gestione ricevimento e prenotazioni) ed al pricing (gestione tariffe ai diversi tipi di clienti in alta, bassa e media stagione). È poi indispensabile la conoscenza approfondita, scritta e parlata, di almeno due lingue straniere e la capacità di utilizzo dei più aggiornati programmi informatici per le imprese alberghiere. Chi vuole intraprendere questa professione, deve possedere ottime capacità organizzative e manageriali e buone competenze nella gestione del personale. Completano il quadro uno spiccato spirito d’iniziativa ed un carattere dinamico ed intraprendente. Lo stile, la personalità e la professionalità del Direttore devono integrarsi e completarsi con l’immagine dell’albergo che dirige.
Oggi il Direttore d’albergo (a gestione familiare) è la figura al vertice dell’impresa alberghiera: è il responsabile dell’organizzazione, della gestione e del coordinamento di tutta la struttura per quanto riguarda le risorse economiche, i servizi e il personale.
In alberghi (a gestione familiare) di medie e grandi dimensioni, di catene alberghiere o di alta categoria, il Direttore d’albergo svolge un ruolo imprenditoriale (General manager); egli sovrintende e coordina tutta l’attività dell’impresa alberghiera, occupandosi in primo luogo dell’elaborazione delle strategie aziendali, delle politiche finanziarie, di gestione e di marketing, nonché dei piani di sviluppo dell’azienda, tenendo conto delle risorse a disposizione e della mission del gruppo. Il Direttore si occupa inoltre di tutti gli adempimenti burocratici ed amministrativi che la struttura impone, verificando costantemente il budget, la contabilità ed i risultati economici raggiunti. È anche il responsabile della gestione delle risorse umane.
Negli alberghi a gestione familiare di piccole dimensioni o in quelli a conduzione familiare, generalmente pochi addetti ricoprono contemporaneamente più ruoli ed è normalmente il titolare la figura che si occupa di tutte le esigenze di coordinamento, proprie di una struttura ricettiva. Ed è in questo modo che la famiglia Pantano gestisce il proprio hotel Rimini a gestione familiare. La Signora Laura, proprietaria e rappresentante legale dell'albergo a gestione familiare, si occupa di tutta la gestione amministrativa e legale dell'hotel. Gestisce la reception (front office) e la cucina dell'hotel, dove ogni mattina prepara dolci fatti in casa per la colazione. Il figlio Giuseppe si occupa di tutta la parte riguardante prenotazioni, preventivi, marketing e settore commerciale (rapporti con i clienti ed i fornitori - back office). Cura il sito web dell'hotel ed elabora strategia di marketing per migliorare l'offerta dell'hotel. La nipote Cristina, anch'egli proprietaria dell'hotel Zaghini Rimini, a gestione familiare, si occupa della reception, alternandosi con Laura, della sala colazioni e dei rapporti con il personale dell'hotel. L'unica figura esterna alla famiglia Pantano è Camilla, che si occupa della pulizia e dell'ordine delle stanze ai piani. E' così che l'hotel Zaghini accoglie i propri ospiti da metà maggio fino a metà settembre.
Elenchiamo ora le competenze basilari per essere un buon Direttore d’albergo. Conoscere bene, dal punto di vista economico e legislativo, il settore turistico-alberghiero e le tecniche di gestione e organizzazione relative al budgeting (bilancio preventivo), al front/back office (gestione ricevimento e prenotazioni) ed al pricing (gestione tariffe ai diversi tipi di clienti in alta, bassa e media stagione). È poi indispensabile la conoscenza approfondita, scritta e parlata, di almeno due lingue straniere e la capacità di utilizzo dei più aggiornati programmi informatici per le imprese alberghiere. Chi vuole intraprendere questa professione, deve possedere ottime capacità organizzative e manageriali e buone competenze nella gestione del personale. Completano il quadro uno spiccato spirito d’iniziativa ed un carattere dinamico ed intraprendente. Lo stile, la personalità e la professionalità del Direttore devono integrarsi e completarsi con l’immagine dell’albergo che dirige.